Come già precedentemente anticipato, al centro della trama ci sono tre diverse famiglie di Chicago unite da una tragedia.
Sul lato nord di Chicago, Daniel Calder è un insegnante di storia del liceo che piange la morte di suo marito, un medico afroamericano ucciso da un poliziotto bianco. Mentre Daniel cerca di confortare la figlia in lutto, Jira Calder-Brennan, quest’ultima decide di cercare la sua madre naturale contro i desideri di Daniel. Così Daniel, in un momento difficile della propria vita, cerca conforto nel suo collega – e insegnante di Jira – Liam Bhatt.
Sul lato sud, Tia Young scandaglia le notizie della sparatoria, combattuta tra la sua ambizione politica di correre per diventare assessore e rischiare tutto per stare vicina alla figlia che ha dato in adozione da adolescente. Il marito di Tia, Ethan Young, un operatore della linea rossa e padre devoto di un bimbo di 6 anni, la sostiene mentre corre per l’ufficio, ma la avverte di essersi messo in contatto con Jira.
Sul lato ovest, l’agente di polizia Paul Evans è inorridito di aver sparato a un innocente, in conflitto per le circostanze di come è successo e preoccupato per le conseguenze legali del suo gesto. La sua compagna di polizia, Victoria “Vic” Renna, la cui lealtà potrebbe averla spinta troppo oltre per proteggerlo, e suo fratello Jim Evans, un ex poliziotto volubile confinato su una sedia a rotelle, potrebbero causare più male che bene nei loro tentativi di aiutarlo. Mentre le storie delle famiglie di Calder, Young ed Evans convergono, emerge un messaggio positivo: è possibile uscire dalla tragedia più forte di prima, ed è importante venire insieme ad altri,