Quando il quattordicenne Marco, un senzatetto zingaro, viene arrestato alla frontiera danese per avere con sé il passaporto di un funzionario pubblico scomparso, l’ispettore di polizia Carl Mørck e gli uomini del Dipartimento Q hanno il compito di capire quale connessione vi sia tra le cose. Il caso presenta di fatto diversi elementi sospetti: il funzionario era stato accusato di pedofilia poco prima di scomparire e le indagini precedenti sono state condotte in maniera molto veloce e sommaria. Chiuso nel silenzio, il traumatizzato Marco si rifiuta di parlare con gli inquirenti e non passa molto tempo prima che sia costretto a fuggire da coloro che intendono ucciderlo a causa di ciò che sa.