Un cadavere senza nome viene trovato tra le colline di Castel di Decima a Roma. In tasca ha solo un biglietto con scritto il numero di telefono di Schiavone. Rocco è costretto a tornare a Roma per fare i conti con il suo passato oscuro, un compito che si rivela sempre più difficile, visto che da un po’ di tempo qualcuno sta informando il questore di ogni suo spostamento. C’è una talpa in questura. Per la prima volta, Schiavone non può fidarsi di nessuno, a parte Caterina e il piccolo Gabriele…