Quando i resti di Sam vengono scoperti, la polizia sospetta che Annalise sia in qualche modo coinvolta nella sua morte, incoraggiati anche dalla sorella di Sam, Hannah, che accusa immediatamente Annalise dell’omicidio. Frank avverte Laurel che lei, Wes, Connor e Michaela non possono più contattare Annalise dato che i loro cellulari sono controllati dalla polizia. Hannah racconta al giudice che Annalise una volta minacciò di uccidere Sam e ciò è sufficiente per rilasciare un mandato per ispezionare la sua casa, ma non vengono trovate prove. Bonnie affronta Annalise dicendo che lei sa che i Keating Four hanno ucciso Sam e la mette in guardia sul fatto che proteggerli potrebbe rovinare la sua carriera. Annalise incarica Frank di irrompere a casa di Nate e incastrarlo per l’omicidio rimuovendo le sue impronte digitali da un bicchiere e posizionandole sull’anello del marito. I poliziotti arrestano quindi Nate per l’omicidio di Sam. I Keating Four sono scioccati quando Nate è accusato del delitto che in realtà loro hanno commesso, mentre Michaela ricorda la promessa fatta da Annalise. Annalise, distesa sul suo letto e pervasa dal senso di colpa, chiama sua madre in cerca di aiuto.