Le ultime tragiche evoluzioni del lavoro del generale spingono i vertici dell’Arma a chiudere il Nucleo antiterrorismo. Dalla Chiesa è privo di incarichi, ma continua a restare in contatto con i suoi ex uomini che riescono ad arrestare di nuovo Curcio. Le Brigate Rosse non si fermano e, con l’uccisione del giudice Francesco Coco, compiono il primo delitto pianificato. Inizia una lunga stagione di sangue. Dalla Chiesa viene incaricato di dirigere le carceri. Logorata dalle preoccupazioni, Dora Fabbo, la moglie del generale Dalla Chiesa, muore di infarto. Il generale adesso è solo. Il rapimento e l’uccisione a Roma di Aldo Moro scuotono il Paese. Lo Stato deve rispondere. Il generale viene chiamato a ricostituire il Nucleo.