Una donna attiva dal suo cellulare un dispositivo elettronico, che emette un segnale acustico. Janey-E accompagna Cooper al luogo di lavoro di Dougie, una compagnia di assicurazioni. Vagando in stato confusionale, Cooper viene attirato da una statua posta nel cortile esterno, dall’odore del caffè e dalle parole “agente” e “fascicolo del caso”. Accompagnato a una riunione con il suo superiore, Cooper vede una luce verde illuminare il volto di un collega e lo accusa di mentire. Il suo capo gli intima di lavorare su dei fascicoli importanti, pena il suo licenziamento dalla compagnia. Un bambino indaga sulla bomba lasciata da alcuni sicari sotto la macchina di Dougie, tuttavia un gruppo di teppisti forza la serratura della macchina, che esplode. Al casinò i Mitchum licenziano il direttore, accusandolo di essere complice di Cooper. A Twin Peaks, Shelly presta dei soldi a sua figlia Becky, che si incontra poi con il suo fidanzato e sniffa cocaina. Il dottor Jacoby trasmette un programma di teorie complottiste per vendere le sue vanghe dorate, e tra gli spettatori figurano Jerry Horne e Nadine Hurley. A Buckhorn, la detective Talbot esegue l’autopsia sul corpo decapitato e rinviene la fede nuziale di Dougie nello stomaco. Al Pentagono, il colonnello Davis viene informato che le impronte digitali del corpo di Buckhorn corrispondono a quelle del maggiore Garland Briggs; è la sedicesima volta che le sue impronte vengono trovate in venticinque anni. Il doppelgänger di Cooper fa una telefonata che manda in tilt l’impianto elettrico della prigione. A Buenos Aires, il dispositivo elettronico si autodistrugge.