Mentre House e la sua squadra si stanno occupando del singolare caso di un uomo con una gigantesca lingua, un paziente scontento e di cattivo umore entra nell’ufficio di House e gli spara. Il medico continua ad occuparsi del primo caso, mentre si trova in terapia intensiva insieme a Moriarty, il suo attentatore, che è stato fermato, e a sua volta colpito, da una guardia di sicurezza. Quando i postumi del colpo di pistola ricevuto cominciano a farsi sentire sotto forma di allucinazioni visive, House mette in dubbio la sua capacità di giudizio. Nel frattempo, anche il dolore alla gamba sembra essere scomparso. Il medico scopre che, durante l’intervento successivo all’attentato, Cuddy e Wilson hanno tentato una terapia che potrebbe avergli alleviato il dolore, ma che al tempo stesso potrebbe essere la causa del suo stato confusionale. House si trova così costretto ad andare oltre i suoi dubbi e confidare nelle capacità del suo team. Ma tutte le esperienze che sta vivendo sono reali oppure sono il frutto della sua immaginazione?