Mildred e Richard Loving si amano e decidono di sposarsi. Niente di più normale se non fosse che lui è bianco e lei e nera e che ci troviamo nell’America segregazionista degli anni 50. Lo Stato della Virgina, dove i Loving hanno deciso di stabilirsi, li chiama davanti a un tribunale dove i due sono condannati alla reclusione, con la sospensione della pena a condizione che abbandonino la Virginia. Considerando la condanna come una violazione dei loro diritti civili, Richard e Milded iniziano una lunga e dura battaglia legale, arrivando fino alla Corte Suprema degli Stati Uniti cne nel 1967 annulla la decisione della Virginia. Da allora, la sentenza “Loving contro Virginia” diventa il simbolo del diritto di amare per tutti, senza alcuna distinzione.