A Springfield apre un nuovo supermercato che manda ben presto in rovina la carriera di Apu. Nel frattempo, Homer organizza il compleanno di Marge e decide di regalarle un nuovo tritatutto autografato dalla nota chef della televisione Paula Paul, che accetta anche di telefonare a Marge durante il suo show televisivo per farle gli auguri in diretta. Bart regala invece alla madre un coniglio il quale, rosicchiando il cavo del telefono, impedisce a Marge di ricevere la telefonata a sorpresa. Infuriato per l’insuccesso del suo regalo di compleanno, Homer punisce Bart rinchiudendolo nella gabbietta del coniglio. Stanco di subire continui rimproveri dal padre, il ragazzo decide di vendicarsi graffittando tutti i muri della città con degli stencil raffiguranti la faccia di Homer e la scritta “Dope”. Inaspettatamente, questo gesto impulsivo trasforma Bart in un vero e proprio artista del graffito. Così, dopo aver ricevuto l’approvazione di talenti acclamati come Shepard Fairey, Ron English, Kenny Scharf e Robbie Conal, Bart diventa popolare al punto da vedere allestita una mostra con le sue opere. La polizia però, si mette ben presto sulle tracce del misterioso artista di strada con l’intento di fermare la sua arte controversa…