Bart con un petardo fa saltare il bagno della scuola e, nel tentativo di ravvederlo, viene mandato in Francia con un programma di scambi culturali. Arrivato in Francia, viene ospitato da due persone rozze e irascibili. Lo costringono a lavorare nella loro industria vinicola, senza nemmeno essere nutrito. Una sera, scopre che il vino veniva mescolato con dell’anti-gelo. Comincia ad imparare il francese e denuncia alla polizia i due malviventi. Nel frattempo i Simpson accolgono Kavil Hoxha, uno studente albanese. Homer porta il ragazzo alla centrale nucleare, mostrandogli apparecchiature, sistemi e strutture. Kavil fotografa tutto quanto e ringrazia Homer, che comincia a volergli bene, tanto da dimenticare Bart. Ma lo studente è in realtà un adulto in una missione di spionaggio industriale, che trasmetteva piani e sistemi della centrale al suo paese d’origine. Viene arrestato e riportato in Albania, mentre Bart torna finalmente a Springfield, celebrato dalla sua famiglia come un eroe.