La malattia di Foreman continua a progredire seguendo lo stesso schema di quella del poliziotto che è appena deceduto, solo più velocemente. Quando il medico inizia a temere per la sua vita, decide di chiamare suo padre e quest’ultimo si precipita al capezzale del figlio. La ricerca di una cura diventa una lotta contro il tempo e House si convince che la soluzione all’enigma si cela dentro l’appartamento dell’uomo di legge. Per guadagnare dei minuti preziosi, House decide di mettere Foreman in coma farmacologico e così il paziente decide di declinare ogni decisione riguardante il suo trattamento sanitario alla collega Cameron. Quest’ultima rischia la vita di Eric facendo eseguire una delicata procedura per estrarre un campione di tessuto dal cervello di Foreman.