Lo S.H.I.E.L.D. si mobilita alla ricerca di uno dei suoi assistiti, il Dr. Franklin Hall, che viene rapito ad inizio episodio dai soldati di Ian Quinn, suo ex-partner di ricerca e ora titolare della Quinn Worldwide, i quali si sono serviti di un dispositivo gravitazionale per attaccare il convoglio che trasportava Hall. Quinn vuole l’aiuto di Hall per giungere ad avere pieno controllo della gravità del pianeta, costruendo un generatore di gravità gigante, il “Gravitonium”. Mentre il team degli agenti si sta dirigendo a Malta, Skye si offre volontaria per infiltrarsi nella villa di Quinn durante la sua festa, in modo da permettere a Coulson e Ward di portare in salvo Hall. Skye inganna Quinn lasciandogli credere che lei stia tradendo lo S.H.I.E.L.D. in favore di Rising Tide, per fargli abbassare la guardia; tuttavia Coulson scopre ben presto che Hall aveva già progettato la sua fuga e la distruzione del dispositivo di controllo gravitazionale: lo scienziato crede di essere nel giusto, ma Coulson lo avverte che così facendo finirebbe per uccidere milioni di persone. La violenta colluttazione che segue forza Coulson a rinunciare a salvare Hall, caduto in mezzo al generatore, che sembra vaporizzarlo. Coulson ordina quindi di trasferire il “Gravitonium” in una cella di massima sicurezza al di fuori della portata di terzi.