Fatima ha 16 anni e indossa il velo. La sua cultura lo prevede, e sua madre Amina glielo impone. Nata in Calabria da genitori musulmani, la ragazza vive tutti i conflitti e le emozioni tipiche della sua età, ma sente di non essere come i suoi coetanei: è chiusa nella sua solitudine, costantemente fuori posto. Finché un giorno l’insegnante di educazione fisica, Michele Scimone, non propone ai suoi studenti di iscriversi alla Maratona di Sant’Antonio. Per Fatima è la prima vera opportunità da cogliere. Ma per l’insegnante, ex corridore schivo e depresso, tormentato da un passato irrisolto e da una relazione fallita con Anna, il velo che Fatima indossa è motivo di pregiudizio.